Per notizie
e aggiornamenti
sulle attività
dell'associazione
è online il nuovo
blog degli Amici
della Scala.
  • convegni

    Il livello culturale di una città si misura anche dalla presenza attiva delle sue istituzioni private che fungono da stimolo o da sinergia nei riguardi di quelle pubbliche e che un’associazione come gli Amici della Scala allarghi la sua azione dall’ambito tradizionale teatrale e musicale a quello museale è significativo di un atteggiamento che vede nell’unità della cultura un principio attivo di azione e promozione.
    In collaborazione col Politecnico di Milano e col Dipartimento da me rappresentato si è individuato nel Castello Sforzesco una presenza monumentale analoga a quella della Scala ma negletta da sempre dalle istituzioni pubbliche che viceversa può diventare un polo di collegamento tra tutti i musei milanesi. La proposta di costruire un centro servizi e accoglienza all’interno della struttura è diventata l’origine di dibattito cittadino e di un rapporto con la Regione Lombardia dal quale è emersa la necessità di colmare una carenza di conoscenza e di normativa istituzionale relativa ai musei lombardi. Da qui è partita la campagna di censimento dei musei e le schede di rilevazione dei criteri di sicurezza che sono state assunte a riferimento dal Ministero dei Beni Culturali. Il materiale e la documentazione raccolta è imponente e contiene una rilevazione puntuale dello stato di fatto di ogni singolo museo della Regione Lombardia da un punto di vista fisico e della dotazione di standard di sicurezza sia dei visitatori che delle opere e degli addetti. Alla scheda dello stato di fatto si accompagna anche un’analoga proposta e valutazione in termini di progetto e di costo riferita alle necessità di adeguamento alle normative in modo che ciascun comune o proprietario possa valutare i termini di intervento.

    Marco Albini

  • La cultura a Milano. Realtà e prospettive.
    Nell'ottobre del 1993, in sette diverse tornate, di cui la prima e l'ultima al Teatro alla Scala, il gruppo Euriclea degli Amici della Scala ha organizzato il convegno "La cultura a Milano. Realtà e prospettive."
    Sono stati presentati interventi e relazioni su: la musica e il teatro; la cultura bibliotecaria, libraria ed economica; le istituzioni universitarie e scientifiche; la cultura artistica e la cultura pubblicitaria; la cultura e i media e l'informatica; la cultura filosofica, i circoli culturali, la cultura religiosa e l'immagine della cultura musicale milanese; gli archivi milanesi e i rapporti fra Milano e il mondo.

    Relatori, in ordine alfabetico:
    Armida Batori, Adriano Bausola e Michele Lenoci, Rossana Bossaglia, Gian Carlo Calza, Maria Corti, Anna Crespi Morbio, Luigi Dadda, Giovanni Degli Antoni, Francesco Degrada, Franco Della Peruta, Gillo Dorfles, Vittorio Fagone, Cosimo Damiano Fonseca, Carlo Fontana, Marcello Fontanesi, Giulio Giorello, Aldo Grasso, Riccardo Lorenzini, Luciano Mauri, Cesare Mazzonis, Mario Monti, Pietro Petraroia, Giovanni Pinna, Ranieri Polese, Franco Quadri, Gianfranco Ravasi, Piera Rolandi, Mario Spinella, Giorgio Taborelli, Emilio Tadini, Franco Visentin.
    Gli atti del convegno sono stati pubblicati per la Provincia di Milano da FrancoAngeli.

    Il Castello per Milano
    Milano, Castello Sforzesco, 11 Ottobre-12 Novembre 1995
    Gli Amici della Scala con l’architetto Marco Albini e Gianni Ravelli hanno ideato una mostra di dieci studi e dieci maquette per realizzare un Centro servizi e informazioni da collocare nello spazioso sottosuolo di camminamento che circonda il Castello Sforzesco di Milano servito dalla metropolitana.
    Hanno contribuito alla realizzazione la Facoltà di Architettura, Dipartimento di Scienze del Territorio del Politecnico di Milano e l’Istituto di Diritto Comparato – Scuola di Direzione Aziendale dell’Università “L. Bocconi”. La mostra e il convegno che ne è seguito hanno ricevuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Camera dei Deputati e del Presidente del Senato, il patrocinio del Commissario Europeo al Mercato interno e il Patronato della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, il patrocinio e la collaborazione degli assessorati alla Cultura e ai Trasporti e Viabilità del Comune di Milano.
    Il Gruppo Euriclea degli Amici della Scala ha riunito un comitato nazionale dei musei italiani a cui hanno aderito 144 personalità delle istituzioni e della cultura italiana che hanno appoggiato e approvato il progetto.
    Dagli atti del convegno è nato un libro con i progetti e gli studi, donato alla città di Milano.

    Convegno Musei Lombardi
    Con il sostegno della Regione Lombardia l'associazione Amici della Scala e i soci che avevano contribuito in modo determinate al progetto "Il Castello per Milano" hanno costituito l'Associazione per i Musei Lombardi nel 1996, legalmente riconosciuta che ha prodotto il programma Gli standard museali-La sicurezza nei Musei Lombardi, discusso con tecnici di vari settori in una pubblicazione dello stesso titolo. Elaborò poi una scheda conoscitiva di tutti gli aspetti di un museo legati alla sicurezza.
    È nato così il libro Sicurezza nei musei lombardi. La scheda e la metodologia sono state adottate nei provvedimenti legislativi per la sicurezza nei musei italiani.
    Da un seminario e dagli studi fatti nascono due documenti che rappresentano un'importante novità per quanto riguarda l'applicazione delle nuove normative sulla Sicurezza. La Regione Lombardia ha a sua volta iniziato da tempo, in collaborazione con l'Associazione per i Musei Lombardi, il monitoraggio della Sicurezza di tutte le sue sedi museali.
    L'obiettivo era quello di raffrontare le due esperienze, quella a livello nazionale e quella a livello regionale, al fine di dare a tutti i Direttori delle indicazioni chiare e precise per l'adeguamento degli insediamenti museali alla normativa.
    Da questa esperienza scaturirono due nuovi e importanti documenti per normare le problematiche studiate: le nuove Schede di rivelazione in materia di Sicurezza a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e l’Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei Musei (D. Lgs. n. 112/98 art. 150 comma 6).

    Gli Standard museali - La sicurezza nei Musei Lombardi
    Mercoledì 19 dicembre 2001 al Palazzo delle Stelline si é tenuta la giornata di lavori del seminario Gli standard museali. La sicurezza nei Musei Lombardi, organizzato dall'Associazione per i Musei Lombardi e dalla Regione Lombardia, Direzione Generale Culture Identità e Autonomie.

    Il convegno ha presentato l'attività svolta dall'Associazione per i Musei Lombardi nel quadro più ampio delle tematiche di sicurezza nei musei aperto dagli "Standard per i musei italiani", formalizzati recentemente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

    contenuti e finalità

    Il seminario ha preso spunto da due nuovi strumenti relativi alla Sicurezza degli insediamenti museali: le nuove "Schede di rivelazione in materia di Sicurezza" a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il recente "Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei Musei" (D. Lgs. n. 112/98 art. 150 comma 6).
    Questi due documenti rappresentano un'importante novità per quanto riguarda l'applicazione delle nuove normative sulla Sicurezza. La Regione Lombardia ha a sua volta iniziato da tempo, in collaborazione con l'Associazione per i Musei Lombardi, il monitoraggio della Sicurezza di tutte le sue sedi museali.
    L'obiettivo era quello di raffrontare le due esperienze, quella a livello nazionale e quella a livello regionale, al fine di dare a tutti i Direttori delle indicazioni chiare e precise per l'adeguamento degli insediamenti museali alla normativa.

    Convegno "La gestione Visconti al Teatro alla Scala 1898-1916"
    nel novembre 1997 gli Amici della Scala hanno organizzato al Teatro alla Scala il convegno "La gestione Visconti al Teatro alla Scala 1898-1916", che ha potuto tracciare un bilancio artistico, musicale, economico di quella gestione, di cui si sono posti in rilievo gli aspetti giuridici e di organizzazione aziendale che avvicinano quella esperienza di un secolo fa alla Fondazione di diritto privato in cui allora si trasformava, in ottemperanza alla legge Dini-Veltroni, l'Ente Lirico Teatro alla Scala.
    1898 A Milano riapre, dopo più di un anno di paralisi, il Teatro alla Scala. Lo gestisce una Società Anonima per l'Esercizio fondata e presieduta dal senatore Guido Visconti di Modrone. Alla sua scomparsa ne raccoglie l'eredità il figlio Uberto.
    1998 A cento anni dalla costituzione di quella Società, che gesti il Teatro fino al 1916, la Scala e gli Amici della Scala riflettono su quel passato e lo ripropongono ai milanesi di oggi con un convegno e una mostra nel ridotto dei palchi.
    Relatori e interventi: Anna Crespi, Giorgio Rumi, Sergio Zaninelli, Aldo De Maddalena, Salvatore Carrubba, Matteo Sartorio, Vittoria Crespi Morbio, Giovanni Iudica, Carlo Fontana.

    atti dei covegni

    Gli Amici della Scala hanno curato la pubblicazione degli Atti di tutti i convegni da loro organizzati.

    “La cultura a Milano. Realtà e prospettive”, 1994 (atti)            
    Anno: 1994
    Convegno a cura di: Amici della Scala - Gruppo Euriclea
    Oggetto del Convegno: La cultura a Milano. Realtà e prospettive.
    Atti del convegno: 11-14 ottobre 1993.
    Milano, Teatro alla Scala e Amici della Scala
    Presentazione di: Goffredo Anderlini
    Prefazione di: Alberto Martinelli
    Interventi e relazioni di: Anna Crespi Morbio, Francesco Degrada, Carlo Fontana, Franco Quadri,
    Armida Batori, Maria Corti, Luciano Mauri, Mario Monti, Giulio Giorello, Luigi Dadda, Marcello Fontanesi, Giovanni Pinna, Rossana Bossaglia, Gillo Dorfles, Vittorio Fagone, Riccardo Lorenzini, Pietro Petraroia, Emilio Tadini, Ranieri Polese, Aldo Grasso, Piera Rolandi, Franco Visintin, Giovanni Degli Antoni, Adriano Bausola e Michele Lenoci, Mario Spinella, Gianfranco Ravasi,
    Cesare Mazzonis, Franco Della Peruta, Cosimo Damiano Fonseca, Gian Carlo Calza, Giorgio Taborelli.
    Comunicazioni di: Philippe Daverio, Mino Bordignon, Elisabeth Nordholt.
    Formato: cm 13,8x21,8, brossura
    Pagine: 224
    Supplemento al: n. 3 1993 de "Il nuovo governo locale",
    Quadrimestrale della Provincia di Milano. © Franco Angeli.

    “Il Castello per Milano”                                 
    Atti del convegno e della mostra, 1995          
    11 ottobre-12 novembre 1995
    Gli Amici della Scala, con l’architetto Marco Albini e Gianni Ravelli, hanno ideato una mostra di dieci studi e dieci maquette per realizzare un Centro servizi e informazioni da collocare nello spazioso sottosuolo di camminamento che circonda il Castello Sforzesco di Milano, servito dalla metropolitana.
    Dagli atti del convegno è nato un libro con i progetti e gli studi, donato alla città di Milano.
    AA.VV., Atti del convegno e della mostra del 1995 degli Amici della Scala con Politecnico di Milano Facoltà di Architettura, Università Bocconi Istituto di Diritto Comparato e SDA, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, a cura di G. Taborelli e P. Germani,

    Anno: 1996
    Convegno a cura di: Amici della Scala - Politecnico di Milano - Università "L. Bocconi"
    Oggetto del Convegno: Il Castello per Milano
    Atti del convegno: 11-13 ottobre
    e della mostra 14 ottobre-12 novembre 1995
    Luogo del convegno: Milano, Castello Sforzesco
    A cura di: Giorgio Taborelli e Patrizia Germani
    Interventi e relazioni di: Anna Crespi Morbio, Philippe Daverio, Giacomo Rossano, Livio Tamberi, Marzio Tremaglia, Marco Formentini, Giovanni Iudica, A.M. Alessandra Merlo, Bernardino Casadei e Roberto Randazzo, Silvia Bagdadli, Susanna Guarnerio e Chiara Paderni, Biagio Longo,
    Marco Albini, Francesco Donati, Giuseppe Mento, Eugenio Persenico, Gianni Ravelli, Elisabetta Franchi, Paolo Sari, Maria Teresa Fiorio, Claudio Salsi, Giovanni Maria Piazza, Ermanno A. Arslan, Lia Gandolfi, Luigi Timoncini, Maria Luisa Gatti Perer, Francesco Degrada, Paolo Bongrani, Dante Isella, Gian Maria Tabarelli de Fatis, Lionello Costanza Fattori, Gian Alberto Dell'Acqua, Federico Zeri, Andrea Emiliani, Maté Crespi Morbio, Giorgio Taborelli, Carlo Maria card. Martini
    Formato: cm 20,8x29,8, brossura
    Pagine: 256
    Illustrazioni: 113
    Pubblicato da: © Provincia di Milano. Libri Scheiwiller
     
    “La gestione Visconti al Teatro alla Scala 1898-1916”                
    1898, a Milano riapre, dopo più di un anno di paralisi, il Teatro alla Scala.
    Lo gestisce una Società Anonima per l'Esercizio fondata e presieduta dal senatore Guido Visconti di Modrone. Alla sua scomparsa ne raccoglie l'eredità il figlio Uberto.

    Anno: 1997
    Convegno a cura di: Amici della Scala
    Oggetto del Convegno: La gestione Visconti al Teatro alla Scala 1898-1916
    Atti del convegno: 29 novembre 1997
    Luogo del convegno: Teatro alla Scala
    A cura di: Ufficio Edizioni del Teatro alla Scala
    Interventi e relazioni di: Anna Crespi Morbio, Giorgio Rumi, Sergio Zaninelli, Aldo De Maddalena, Salvatore Carrubba, Matteo Sartorio, Vittoria Crespi Morbio, Giovanni Iudica, Carlo Fontana
    Formato: cm 16,2x23,8, brossura
    Pagine: 102
    Pubblicato da: Teatro alla Scala e Amici della Scala ©

    Associazione per i Musei Lombardi

    Standard museali. La sicurezza nei musei lombardi.    
    Milano, novembre 2002    

    Progetto sicurezza nei musei lombardi. Risultati e prospettive.
    Milano, 2000
    Nel marzo 2000 è stato pubblicato il volume che raccoglie un ampio studio sulla legislazione in materia di sicurezza nei musei, il censimento dei musei lombardi dal punto di vista delle condizioni di sicurezza, una serie di rilevamenti e suggerimenti di intervento in una decina di musei-campione.